Azzurri a Nove Mesto: in missione per l’en plein ai Giochi di Tokyo

Si scrive Nove Mesto, si legge Tokyo. Il sogno dei Giochi paralimpici in Giappone, infatti, passa anche per la Repubblica Ceca. E, in particolare per il World Ranking Tournament: il via martedì 6 con le 72 frecce, mentre il giorno successivo andranno in scena i primi turni eliminatori e venerdì 9 toccherà alle eliminatorie individuali e alle sfide del mixed. Il grande giorno delle finali per il podio, invece, è sabato 10 luglio, quando calerà il sipario su una rassegna internazionale particolarmente ricca. 

PROTAGONISTI – Basti pensare che, sulla linea di tiro, sono previsti 228 arcieri (148 nel maschile e 80 nel femminile), in rappresentanza di 45 Nazioni. Compresa l’Italia, che schiera Stefano Travisani (Fiamme Azzurre), Roberto Airoldi (Arcieri Cameri), Giuseppe Verzini (Arcieri Cormons), Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre), Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo) e Vincenza Petrilli (Asd Aida) nell’olimpico; Matteo Bonacina (Arcieri delle Alpi), Paolo Cancelli (Arcieri Dlf Voghera), Paolo De Venuto (Frecce Azzurre), Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo), Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) e Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) nel compound; Asia Pellizzari (Arcieri del Castello), Salvatore Demetrico (Dyamond Archery Palermo), Daniele Cassiani (Arcieri della Signoria), Gabriele Ferrandi (Arcieri Ardivestra) e Fabio Luca Azzolini (Arcieri Orione) nel W1. 

CARTE DEL MAZZO – Al di là del prestigio della manifestazione, l’appuntamento di Nove Mesto rappresenta un crocevia fondamentale nel percorso verso i Giochi paralimpici di Tokyo. Sì, perché la Nazionale azzurra ha la possibilità di centrare un clamoroso en plein: se dovessero arrivare 2 pass nella categoria W1 e un altro nel ricurvo maschile, ecco che in Giappone il ct Willy Fuchsova potrebbe fare affidamento sulla squadra al gran completo. E calare tutte le carte del mazzo sul tavolo paralimpico. L’impresa avrebbe contorni storici per l’intero movimento del tiro con l’arco. 

SETTE PASS – Va ricordato che l’Italia, ai Campionati mondiali del 2019, ha già conquistato 7 pass per Tokyo: 4 nel compound (2 maschili e 2 femminili) e 3 nel ricurvo (2 femminili e 1 maschile). Le qualificazioni, inoltre, daranno la possibilità agli azzurri di gareggiare nelle prove a squadre miste del compound e dell’arco olimpico. 

Insomma, non resta che collegarsi (cliccando qui) e fare un tifo sfrenato per gli azzurri. Anche a distanza. La storia è a un passo. Anzi, a 3 pass. 

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