Arco, scuola e inclusione con il progetto “Tutti ugualmente atleti”

“Tutti ugualmente atleti”: non è solo il titolo di un progetto, giunto alla sua undicesima edizione. Le tre parole rappresentano l’essenza e il cuore pulsante di una proposta che si è sviluppata all’Istituto “Olivelli Putelli” di Darfo Boario Terme. E che è stata arricchita da un corso di tiro con l’arco, al quale hanno collaborato la Polisportiva Disabili Valcamonica, con la loro arciera Santina Pertesana, e la compagnia Arcieri Alabarde Camune, insieme ai docenti dell’Istituto. 

Nello spazio di tre settimane, l’istruttore Emilio Bonetti con gli arcieri Abele Magri e Piero Taboni hanno avuto il merito di coinvolgere ben ben 27 ragazze e ragazzi con diverse disabilità, dalla prima alla quinta superiore, nei primi tiri con l’arco. Tutto ciò grazie al prezioso apporto del referente del progetto all’interno della scuola, il professor Sergio Stracuzzi, affiancato dalla professoressa Monica Ghidini. 

L’obiettivo dell’iniziativa? Migliorare l’inclusione scolastica degli studenti, anche in virtù dell’apprendimento di una pratica sportiva che potrà poi proseguire all’interno della Polisportiva Valcamonica: «Il progetto dà la possibilità agli studenti con disabilità di praticare sport all’interno della struttura scolastica – spiega Stracuzzi – con il supporto di compagni di classe e insegnanti. A conferma che chiunque può mettere in gioco le proprie abilità diverse».