Concluso il Campionato Italiano para con l’assegnazione dei tricolori assoluti. Oro per Stefano Travisani ed Elisabetta Mijno (ricurvo), Alberto Simonelli e Maria Andrea Virgilio (compound), Gabriele Ferrandi (W1), Barbara Contini e Daniele Piran (V.I.). Nuovo Record del Mondo VI1 per Matteo Panariello.
Terminato con le sfide che hanno assegnato i titoli italiani assoluti il 32° Campionato Italiano Targa Para-Archery, il 10° sotto l’egida diretta della Fitarco, che si è disputato a Firenze sul campo degli Arcieri Città di Firenze Ugo di Toscana. Sotto gli occhi vigili dello staff tecnico della Nazionale.
Molti degli atleti che si sono giocati a Firenze il tricolore saranno in gara anche il prossimo fine settimana ai Campionati Italiani di Lignano Sabbiadoro (UD) a testimonianza del fatto che il tiro con l’arco è una disciplina sportiva che abbatte davvero ogni barriera.
ARCO OLIMPICO
A conquistare il suo secondo titolo assoluto in carriera dopo quello del 2017 è Stefano Travisani (Fiamme Azzurre) che supera per 6-0 Tommaso Renna (Arcieri del Sud) al termine di un match che l’azzurro ha ben gestito fin dalle prime frecce. Bronzo per Giuseppe Verzini (Arcieri Cormons) che batte 7-3 Roberto Airoldi (Arcieri Cameri).
Per Elisabetta Mijno è invece il sesto tricolore assoluto a partire dal 2010, anno nel quale l’attività paralimpica è gestita sotto l’egida diretta della Fitarco in virtù dell’accordo con il Comitato Italiano Paralimpico. La portacolori delle Fiamme Azzurre vince il terzo titolo consecutivo superando in finale la compagna di Nazionale Annalisa Rosada (Arcieri del Leon) per 6-2. Il bronzo lo vince invece Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo) superando in rimonta Vincenza Petrilli (Asd Aida) 6-4.
Il titolo di classe senior maschile se lo aggiudica Tommaso Renna (Arcieri del Sud) con 597 punti, seguito da Stefano Travisani (Fiamme Azzurre) con 589, bronzo per Roberto Airoldi (Arcieri Cameri) con 577. Il podio senior femminile di nuovo prevalere Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre) con 604 punti, seguita da Veronica Floreno (Dyamond Archery Floreno) con 576 e da Annalisa Rosada (Arcieri del Leon) con 554.
Nelle categorie juniores gli azzurrini Francesco Ceppaglia (Arcieri dei Peuceti) e Giulia Baldi (Maremmana Arcieri) chiudono la qualifica rispettivamente con 517 e 488 punti, mentre Francesco Miglionico (Arcieri Lucani Potenza) tra gli allievi conclude con 333 punti.
Per quanto riguarda le eliminatorie nel ricurvo maschile e femminile si sono svolti gli ottavi di finale e domani si andrà avanti dai quarti fino all’assegnazione dei tricolori assoluti.
ARCO COMPOUND
Nel maschile Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre) si riprende lo scettro di campione d’Italia togliendolo al campione uscente Paolo De Venuto (Frecce Azzurre). Il pluridecorato arciere bergamasco vince la finale 143-137 portando i suoi allori assoluti a quota 8. Bronzo per Claudio Chiapparini (Arcieri del Cangrande) che supera nella finalina Paolo Cancelli (Arcieri Torrevecchia) 141-138.
Nel femminile si conferma campionessa italiana dopo la sua prima vittoria nel compound arrivata lo scorso anno la trapanese Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo), che conta nel suo palmares anche un titolo nell’arco olimpico conquistato nel 2016, prima che passasse alla divisione compound. L’atleta azzurra ha avuto la meglio sulla compagna di Nazionale Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) per 136-129. Terzo posto per Giuli Pesci (Arcieri Ardivestra), l’altra Nazionale titolare ai Mondiali in Olanda, che ha battuto 139-116 la giovane Sofia Forneris (Arcieri del Cangrande), al suo primo campionato.
Ad aggiudicarsi il tricolore di classe senior maschile è Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre) con 690 punti, seguito da Paolo De Venuto (Frecce Azzurre) e da Giampaolo Cancelli (Arcieri Torrevecchia), entrambi con 578 punti, ma il maggior numero di X premia col secondo posto il campione assoluto uscente De Venuto.
Nel femminile il podio vede in cima Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo) con 691 punti, seguita da Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) con 670 e da Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) con 663.
Nelle categorie giovanili la junior Giulia Ferrari (Maremmana Arcieri) chiude con 535, l’allieva Sofia Forneris (Arcieri del Cangrande) con 548. Nel maschile si sono disputati gli ottavi di finale e domani si ripartirà dai quarti.
W1
Gabriele Ferrandi (Arcieri Ardivestra) fa festa conquistando il suo primo tricolore assoluto outdoor dopo aver superato il compagno di Nazionale Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano) 126-120. Il bronzo se lo guadagna invece l’azzurrino Francesco Tomaselli (Arcieri dello Jonio) vincente 116-34 su Massimo Tiberio (Compagnia degli Etruschi), un altro esordiente ai tricolori.
Nel maschile senior al primo posto di classe Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano) con 627 punti, davanti a Gabriele Ferrandi (Arcieri Ardivestra) con 562 e a Massimo Tiberio (Compagnia degli Etruschi) con 255. Nel femminile l’azzurra Asia Pellizzari (Arcieri del Castello) chiude con 623.
In gara anche l’azzurrino junior Francesco Tomaselli (Arcieri dello Jonio) ha chiuso con 536 punti.
VISUALLY IMPAIRED 1
Tra i non vedenti conquista il suo primo titolo assoluto Barba Contini (Arcieri San Bernardo) superando in finale 6-4 il vincitore degli ultimi due tricolori Matteo Panariello (Arcieri Livornesi), autore nella giornata di ieri del nuovo record mondiale sulle 72 frecce con 452 punti Il precedente era di 428 punti). Bronzo per Giordano Cardellini (Sagitta Arcieri Pesaro) che supera 6-0 Tiziana Marini (Arcieri Rovigo).
Matteo Panariello (Arcieri Livornesi) conquista il titolo di classe senior con 452 punti, seguito sul podio da Barbara Contini (Arcieri San Bernardo) con 388 e da Giordano Cardellini (Sagitta Arcieri Pesaro) con 332. Per la prima volta in questa categoria in gara anche un atleta delle classi giovanili, Loris Cascini (Arcieri Anxanon), che ha chiuso con 156 punti.
VISUALLY IMPAIRED 2/3
Nella categoria degli ipovedenti a conquistare il suo primo titolo assoluto è Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino) che batte in finale la giovane capitolina Marina Capria (Arcieri Tor di Quinto) 6-2. Terzo posto per il campione uscente e vicecampione mondiale Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo) vittorioso nella finalina disputata contro Claudio Peruffo (Arcieri Niche) per 6-4.
A vincere il titolo di classe senior è il vicecampione mondiale Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo) che segna sullo score 578 punti, migliorando il suo precedente primato italiano di 561. Secondo posto per Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino) con 542 e terza piazza per Claudio Peruffo (Arcieri Niche) con 518.
Per le classi giovanili chiude al primo posto Marina Capria (Arcieri Tor di Quinto) con 511, secondo Matias Alejandro Altamirano Peralta (Non Vedenti Milano Onlus) con 136, terzo Denny Casciato (Arcieri Anxanon) con 518.
TITOLI A SQUADRE
Il tricolore a squadre arco olimpico se lo aggiudicano per il secondo anno consecutivo, il terzo in totale, gli atleti della Dyamond Archery Palermo (Genovese, La Rosa, Lisotta) superando in finale 6-0 i padroni di casa della Compagnia Arcieri Città di Firenze Ugo di Toscana (Bartoli, Condrò, Dolfi). Bronzo per i pugliesi Arcieri del Sud (Canaletti, Di Venosa, Renna).
Nella prima giornata si è svolta la sfida per l’oro mixed team compound che ha visto la vittoria degli Arcieri Ardivestra (Pesci, Rovati) 142-140 sugli Arcieri del Cangrande (Forneris, Chiapperini).
Nell’olimpico maschile titolo di classe per la Dyamond Archery Palermo (Lisotta, Genovese, La Rosa) con 1610 punti, davanti agli Arcieri del Sud (Renna, Di Venosa, Canaletti) con 1546 e alla Arcieri Ugo di toscana (Dolfi, Bartoli, Condrò) con 1525.
Nel compound maschile la PHB (Moroni, Venturelli, Bellini) chiude con 1841, mentre nel ricurvo mixed team la Dyamond Archery Palermo (Floreno, Lisotta) chiudono con 1153.
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